Philadelphia Independent - ANSA/ Jeff Kinney, 'la nuova disavventura della Schiappa parla ai genitori'

(di Lucia Magi) L'ultimo cartone con Greg Heffley, alias La Schiappa, è disegnato per i bambini ma parla ai genitori. 'Diario di una schiappa - Ora basta', diretto da Matt Danner e tratto dal terzo capitolo della serie bestseller di Jeff Kinney (traduzione in 70 lingue; oltre 300 milioni di copie vendute nel mondo), è disponibile su Disney+ e mette al centro la relazione tra il bambino più maldestro della letteratura e suo padre, Frank. Goffo, insicuro e sempre inadeguato alle sfide quotidiane, Greg si trova addosso la pressione del genitore, che lo vorrebbe più svelto, pratico e mascolino. Per cercare di impressionarlo, cerca di rendersi utile tra i vicini, si iscrive ai Boy Scouts e partecipa a una serie di attività "da uomo". Inutile dire che i risultati sono pressoché disastrosi. Dopo diversi fallimenti, Frank impone un ultimatum: o si mette in riga o sarà mandato ad una accademia militare. "Ero un po' nervoso nel provare questo tipo di film perché non ero sicuro che sarebbe stato abbastanza divertente - confida all'ANSA Kinney - Di solito dipingo i drammi di Greg con i coetanei e il fratello… invece qui c'è in gioco la relazione con il padre. Penso però che abbiamo trovato il giusto mix di cuore e umorismo. Sono davvero orgoglioso", riflette. L'ispirazione per lo scrittore-disegnatore di base a Plainville, in Massachusetts, è arrivata da vicino: "La prima scena, in cui Frank è preoccupato perché Greg non sa aprire la porta di casa con la chiave, viene direttamente dalla mia vita. Mi preoccupava che mio figlio non sapesse usare una chiave o accendere un fiammifero. A un certo punto ti chiedi: 'Gli starò insegnando abbastanza per prepararlo al mondo?'". Una serie di pasticci più o meno tragicomici faranno scoprire a Greg la sua voce e al padre un amore più incondizionato. Per questo il messaggio arriva dritto ai genitori: "Rispetto ai libri, che sono un'esperienza che i ragazzi vivono da soli, i nostri film occupano uno spazio raro, perché riguardano tutta la famiglia. Sono pensati per essere visti tutti insieme, davanti alla tv. Sono sicuro che stimolerà molte conversazioni tra genitori e figli". Al quarto adattamento dei suoi libri in cartoni, dopo 'Diario di una schiappa' (2021), 'Diario di una schiappa - La legge dei più grandi' (2022) e 'Diario di una schiappa a Natale - Si salvi chi può!' (2023), Jeff Kinney ammette che questo è stato particolarmente complicato: "Volevo raccontare una storia divertente ma in cui identificarsi emotivamente. La sfida più grande è far provare qualcosa alle persone. Devi guadagnartelo, non puoi creare un'emozione a tavolino. Il mio problema come sceneggiatore è scrivere un film che le persone possano sentire con il cuore". In partenza per Più libri più liberi a Roma, lancia un appello ai genitori: "Fatevi vedere dai vostri figli leggere, leggete con loro e dite sempre 'sì' a un libro se potete permettervelo: questo mostra loro a cosa diamo davvero valore. Trovate modi per limitare il tempo davanti allo schermo, perché lo schermo può diventare tutto il loro mondo. Scoprite quali sono i loro interessi, poi alimentateli con dei libri".

J.Hill--PI