

Attacco a sinagoga di Manchester, Starmer rientra da Copenaghen
Arrivata sul luogo degli attacchi anche un'unità di artificieri
Il premier britannico Keir Starmer ha annunciato il rientro anticipato dal vertice paneuropeo di Copenaghen per seguire da vicino gli sviluppi investigativi dell'attacco compiuto oggi nel giorno di Yom Kippur dinanzi a una sinagoga ortodossa di Manchester, nel nord dell'Inghilterra, in seguito al quale almeno 4 persone sono rimaste ferite (e l'aggressore è stato abbattuto dal fuoco della polizia). Lo riporta la Bbc. Starmer, a quanto si è appreso da Downing Street, ha convocato nel pomeriggio a Londra una riunione ad hoc del comitato Cobra per le emergenze - con la presenza dei ministri interessati e dei vertici investigativi e dei servizi d'intelligence - che intende presiedere in prima persona. Frattanto dinanzi alla sinagoga di Manchester è stato vista arrivare anche un'unità degli artificieri con un veicolo per la neutralizzazione di potenziali ordigni esplosivi. Non è al momento chiaro se si tratti di un intervento solo precauzionale o siano stati individuati pacchi sospetti indosso al corpo dell'aggressore o nel veicolo con cui è piombato sui fedeli.
R.Walker--PI