

Lagarde, sull'euro acquisti-rifugio da instabilità Usa
Segno di fiducia. Cambio forte va frenato creando moneta globale
Nei mesi scorsi, fra le turbolenze provenienti dagli Stati Uniti, "gli investitori sono andati sull'euro come una valuta-rifugio". Lo ha detto la presidente della Bce Christine Lagarde a Parigi, notando che "questo è stato naturalmente un segno di fiducia nell'Europa, ma ha comportato anche "dei costi, nella forma di una pressione al rialzo sul tasso di cambio". Secondo Lagarde - intervenuta a un evento di Business France - per sterilizzare l'apprezzamento dell'euro, occorre compiere il passaggio "da una valuta-rifugio" - come il franco svizzero o lo yen - "a una valuta davvero globale" come il dollaro: "restare una valuta-rifugio passiva, assorbendo gli shock creati altrove, non è una posizione sostenibile".
A.Allen--PI